lunedì 17 giugno 2013

Professionalità e Professionismo...

Avendo assistito, invitato recentemente ad uno stage di un notissimo rappresentante del Mondo Marziale odierno e vedendo il suddetto famoso personaggio in a dir poco pessima forma,tanto da non riuscire ad eseguire i movimenti tecnici di base mi è ventuta in mente una riflessione: Il professionismo coincide con la professionalità o sono due concetti che possono navigare in direzioni diverse.
La Professionalità dal mio punto di vista è un attitudine mentale e di educazione morale che mi permette di affrontare un impegno lavorativo con una preparazione psico/fisica e didattica di alto profilo, in modo da trasmettere cio' che sono e rappresento. L'Istruttore professionale si addestra tutti i giorni per se' stesso e poi per gli altri, prima deve essere ed incarnare cio' che rappresenta, solo successivamente puo' trasmettere e trasferire la sua illuminazione agli altri.
Il Professionistà è colui che trae sostentamento da cio' che insegna. Le due cose possono coincidere ma spesso il professionista nelle Arti Marziali è un faccendiere e procacciatore di affari che insegna di tutto un po',che cavalca l'onda della moda, che fa della tecnica superiore il suo cavallo di battaglia, che promette di diventare invincibili e che vanta curriculum da marziani. 
Che convince ma non trasmette nulla, perche' non e' nulla se non un buon venditore di se' stesso.
Smascherarli? E' semplice per una persona di esperienza, difficile per un neofita. 
La prima cosa è non farsi abbindolare da nomi e curriculum, dopo di che guardare la sua forma fisica. Il fisico di un marzialista deve essere funzionale per mantenere gli Skills di base (velocità,potenza,forza,resistenza,reattività)ad un buon livello. La forma fisica di base garantisce che quell'Istruttore si allena costantemente..poi giudicherete cio' che insegna!Quindi professionalità e Professionismo possono andare in direzioni opposte perchè non vincolate da stessi parametri. 
Professionalità è essere cio' che si insegna,Professionista è avere piu' allievi possibili... Ci sono differenze ...direi di sì!
Marco Cravero


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